Archivi tag: precarietà

Cronostoria di una giornata come tante, in tempo di crisi

Standard

ore 8.00 giù dal letto

ore 8.30 lavata e vestita pronta per affrontare una nuova giornata…

ore 8.40 in metro intenta a leggera le notizie – fonte freepress  –  il terremoto non da tregua; la benzina aumenta di due centesimi, il Papa sarà a Milano: città blindata milioni di euro investiti… molti vorrebbero annullare questa manifestazione papale… e devolvere i milioni di euro ai poveri terremotati che hanno perso tutto… ma non è possibile la macchina organizzativa lavora da mesi… i soldi pare sian stati già spesi e il Papa andrà a Milano;

Parata del 2 giugno, nulla anche questa  non si può evitare, il Presidente Napolitano annuncia che ci sarà,  ma sarà una manifestazione sobria… anche i soldi destinati al due giugno sono già stati spesi;

Nella notte sono continuate le scosse di terremoto, aumentano gli sfollati e la disperazione, e tante altre notizie che invitano alla crisi depresso_isterica…  a meno da un’ora dalla sveglia…

ore 9.00 ferma davanti  al primo bancomat per il colpo di grazia:

saldo contabile:   + 1, 77

saldo disponibile  + 1, 77

portafogli: + 2,37

momento critico

ore 9.02 calma … comunque ci sono tre “+” e quindi si resta in area positiva;

ore 9.05 un ragazzo giovane e carino mi si pone davanti con barattolo di yogurt, è GRATIS!!

Ecco per magia materializzarsi la colazione che sognavo dalle ore 08.00;

ore 9.30 davanti ad un centro analisi una ragazza vestita di rosso mi si pone davanti e allungando le braccia verso di me mi dona ben due scatole di integratori e vitamine, sono GRATIS!!

Il pranzo di oggi era a rischio, ma come gli astronauti sulla luna mi nutrirò con le compresse di vitamine, pensando che va tutto bene, sono solo piombata all’improvviso su un altro pianeta… fantasia e immaginazione ti salvano la vita!!

ore 12.30 entro in libreria, per finire il libro che ho iniziato a leggere una settimana fa; all’ingresso un signore di circa 55 anni, basso di statura, viso baciato dal sole per troppo tempo, espressione paterna e dolce mi si pone davanti e mi allunga un piccolo sacchetto blu dicendomi: ” lo prenda signorina è olio che produco io”, ed è GRATIS!!

in meno di quattro ore ho la borsa pesante di cose utili e generosità… dovrei forse preoccuparmi… ?!

ma intanto sono felice, mi dirigo allo scaffale dove è posto il libro da leggere… sarebbe in vendita, ma nessuno vieta di leggerlo in libreria senza acquistarlo quindi lo leggo; io lo comprerei anche, ma visto il mio saldo contabile e disponibile si capisce perché non lo faccio;

Ore 15.00 mentre mi dirigo verso casa una ragazza robusta e sorridente mi si pone davanti e mi porge una shopper, è GRATIS!!

La prendo la piego e la infilo nella mia borsa sempre più pesante, durante questa operazione mi viene da ridere non riesco a fermarmi, la gente mi osserva non capisce, ma intanto sorrido…

Resta una giornata come tante con la sua precarietà e incertezza … nonostante i tanti cadeux;

Ma nulla accade per caso… e quando si arriva al fondo non puoi rovinarti le mani a scavare… non resta che ri-salire, con l’ obbligo di munirsi di sorrisi e tirarsi su, ORA!!!

Racconto tratto una storia vera…

di Onemarishow